I collegamenti sono fondamentali per tutti, specialmente in questo periodo storico in cui il nostro Paese sta provando a ripartire. È inaccettabile, quindi, che molte province del Sud Italia rimangano isolate, venendo tagliate fuori dall’Alta Velocità.
La direttrice generale di Rete Ferroviaria Italiana ha dichiarato, infatti, che l’Alta Velocità non coinvolgerà le province di Taranto, Brindisi e Lecce poiché ritenuta “economicamente svantaggiosa per l’azienda”. Ritengo però che il fatto che non comporti un vantaggio economico immediato non implichi che non sia necessaria.
L’isolamento della Puglia meridionale comporta infatti un danno ingente per le aziende e per i cittadini del territorio, che vengono privati delle opportunità di sviluppo che hanno gli altri territori.
Il mio auspicio è che si faccia di tutto per non bloccare il Sud Italia, poiché il rilancio del Paese deve partire da qui.
Non fermiamo il Sud!